( SINTESI DI UNA INTERVISTA DI OLVIERO TOSCANI RILASCIATA AL QUOTIDIANO LA REPUBBLICA DEL 9 OTTOBRE 2009)
Chiamato in causa da Sgarbi, Toscani torna sui motivi della decisione di lasciare la giunta di Salemi, rivelando come dietro l’addio ci sia l’impossibilità di portare avanti la vendita delle case ad un euro. “Hanno prevalso interessi speculativi”, dice il fotografo. Ma mette nel mirino anche il sindaco, affermando: “ Sgarbi parla tanto, ma ha le mani legate…Salemi è un paese dove gli uomini di Giammarinaro controllano tutto”. Toscani, lei si è tirato indietro e Sgarbi l’accusa di avere accettato l’idea che tutto qui è uguale, tutto è mafia. Chi vuole fare non riesce a non infangarsi.“ Io sono un libero professionista, Vittorio cerca di fare il politico. Io voglio concludere le cose che porto avanti. Ho capito che c’è una colla, laggiù, in cui restano invischiate le iniziative più importanti”.
Ha detto che la creatività è l’opposto della sicilianità, suscitando aspre polemiche. E’un problema di mentalità. Basta atterrare a Punta Raisi per sentire discutere di finanziamenti, aiuti pubblici, fondi europei, di assistenzialismo.
Sicilia irredimibile, per dirla ancora con Sciascia? “Aveva ragione lui. A Salemi sono stato visto come un disturbatore, perché, ad esempio, mi sono opposto a un parcheggio schifoso in piazza Alicia, l’unica cosa bella che ha il paese. ‘Non si posteggia perché c’è Toscani’ hanno detto subito i salemitani. Il proprietario del bar è venuto da me a lamentarsi, invece di ringraziarmi perché la piazza ha acquisito valore e ora può mettere i tavolini fuori. Ripeto: è una questione di mentalità”.
Ma quale progetti non è riuscito a realizzare? “ Uno su tutti, la case a un euro. Ci lavoravo da un anno, avevamo fatto venire a Salemi notai e avvocati di grido. Tutti alla fine hanno desistito, davanti a tremila problemi posti dai tecnici. In realtà ci sono interessi privati che condizionano il Comune. TUTTI LO SANNO COME TUTTI SANNO CHE A SALEMI C’E’ UN CAPO SUPREMO A DETERMINARE L’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA”.
Parla dell’ex deputato dc Giammarinaro, sponsor dell’elezione di Sgarbi? “E’ un problema di Vittorio, non mio.
Io a Giammarinaro non devo nulla. Ieri mi ha telefonato chiedendomi di non andare via, ho risposto che FARO’ QUELLO CHE DEVO FARE. SGARBI PARLA MA HA LE MANI LEGATE, Giammarinaro gli ha indicato UN PAIO DI ASSESSORI, I SUOI UOMINI CONTROLLANO TUTTO, Vittorio è un uomo incredibile, è generoso e buono. Ma Ingenuo. Deve crescere.”…………….Che futuro ha l’amministrazione di Salemi?
“Credo che SGARBI ATTENDA UN POSTO PIU’ IMPORTANTE, POI LASCERA”
IL SINDACO VITTORIO SGARBI recitando il ruolo dell’uomo libero risponde:
(SINTESI RISPOSTA A TOSCANI RILASCIATA A REPUBLICA DEL 10/10/2009)
Omissis
Giammarinaro? Non è in grado di condizionare le mie scelte. Gli unici personaggi in Giunta che possiamo ricondurre a Giammarinaro sono gli Assessori Angelo Calistro e Caterina Bivona; (mi limito a commentare ironicamente: è noto a tutti che gli altri assessori sono apolitici, originari di Voghera e che non conoscono Pino Giammarinaro e………).
Mi ha voluto lui come sindaco, ma a decidere sono io. ( come dire il padrone di casa sono io ma comanda mia moglie, dimentica che è un sindaco sempre assente e che vive in televisione).
GRANDE, GRANDISSIMO TOSCANI!!!!!!!!!!
RispondiEliminaFINALMENTE UNA VOCE FUORI DAL CORO!!!!!!!!!!!
inviato da pasquino0901
il 07 ottobre 2009 alle 23:57
Solo un acuto ed intelligente osservatore come Olivero Toscani poteva, dopo solo poco più di un anno di convivenza con la classe politica salemitana e con chi questa esprime, sintetizzare in maniera così perfetta la realtà atavica di questo sfortunato paese:"Non cè regola che si possa dare perché QUI la regola è sottomessa al comodo di tutti. Questo è il costume, dove ogni forma di vita creativa come ogni pezzetto di vita attiva è perennemente mortificata dallignobile becera convenienza, dallindifferenza e dallassistenzialismo". Pur non essendo tra quelli che hanno sostenuto e/o sostengono la giunta Sgarbi, espressione di una componente,Giammarinaro, che di quel costume è il mentore principe, plaudo alla voce libera e disinteressata di Toscani che si è voluto tirar fuori da un andazzo stagnante e conformista a cui Sgarbi, aldifuori delle manifestazioni artistiche che ci ha regalato , volontariamente od involontariamente si è accodato.
Un contributo importante alla discussione potrebbe darla l'ex sindaco Crimi,conoscitore della politica salemitana da decenni, se riuscisse ad essere meno irascibile.Mi piacerebbe domandargli: l'assessore Bivona, per ammissione sia di Toscani quanto di Sgarbi, viene indicata come vicina a Giammarinaro; ma la stessa, con il consigliere che la rappresenta in Consiglio Comunale, non si dichiara del PDL? E lei Crimi che del PDL si dichiara massimo esponente locale come mai non smentisce?
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