Sgarbi: "Andrò via da Salemi
la vera mafia è la burocrazia"
"Aveva ragione Oliviero Toscani, qui non c'è futuro. Io che ho portato in questo comune i giornali di tutto il mondo andrò a fare il sindaco da un'altra parte"
di CARMELO CARUSO
"Me ne vado. Sì. Proprio io che ho portato in questo comune Rubens, Picasso e i giornali di tutto il mondo. Ho fatto più di quanto dovevo fare, ho lottato la mafia con l'arte. Ma qui l'attività pubblica è impossibile". Eppure è sul caso Giammarinaro che Sgarbi perde le staffe: "Definire che ci fosse una regia occulta nel comune di Salemi è assurdo, è letteratura fantastica. Dovrebbero dimettersi sia il questore che il maresciallo dei carabinieri. Non ho mai dato un soldo a Giammarinaro, a Salemi era un "fossile". E tra l'altro non parlo con lui da quando è indagato", dice Sgarbi. "L'influenza che aveva Giammarinaro si chiama politica. E allora? Non dovevo parlare con il segretario della Dc di Salemi?".
(06 agosto 2011)
Non si riesce più a comprendere dove voglia andare a parare.Dopo aver detto peste e corna di Toscani gli da piena ragione; parla di dimissioni del Questore e del Marasciallo dei CC, che svolgono le loro funzioni istituzionali,quando, a sentir lui, non ha niente da temere;ritorna a parlare di Giammarinaro facendo però capire di non aver niente da spartire con lui.E allora signor Sindaco si decida,se ritieni il suo percorso politico-amministrativo limpido e positivo per la comunità che amministra continui sulla sua strada,continui a combattere la mafia con l'arte e lasci che siano i cittadini che lo hanno eletto a decidere se deve rimanere o meno;se poi non sente più vicine quelle componenti che lo hanno portato a Salemi o non si sente più tutelato o meglio ancora sicuro di poter continuare serenamente nel suo percorso lo dica chiaramente, denunci eventuali pressioni ed eviti di entrare in polemica con quegli apparati istituzionali che possono solamente tutelarLa e non certamente danneggiarLa.
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