IL PARTITO DEI NOSTALGICI !!!!!!
Sgarbi, dal Comune al poster - «A Salemi ho conosciuto solo persone oneste, laboriose, appassionate e abbandonate dallo Stato e dalla mafia»: questa frase di Vittorio Sgarbi, accanto alla foto del suo intervento durante la visita a Salemi del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel maggio del 2010 per le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia, campeggia da ieri in un mega poster affisso su un pannello di Piazza Libertà, nel centro urbano della città. L’iniziativa è della Fondazione Sgarbi, l’istituzione culturale nata su impulso di Antonella Favuzza, che di Sgarbi è stata il Vice Sindaco. «La Fondazione – dice la Favuzza – manterrà la sua sede a Salemi per difendere tutti i progetti avviati durante la sindacatura di Vittorio Sgarbi e per dare impulso ad iniziative che richiamino in città nuovi visitatori, ma soprattutto che suscitino nuove opportunità di lavoro legate alla promozione dei beni culturali e alla cultura in genere. Già adesso la Fondazione dà lavoro a numerosi giovani impegnati in progetti in Italia e all’estero. In tal senso, nei prossimi mesi, saranno esposti a Salemi, per la prima volta in Sicilia, alcuni grandi capolavori dell’arte europea grazie ad una intesa con la Fondazione Magnani Rocca, che, tra le altre cose, ospita le più importanti opere di Ligabue». Tra i progetti a breve, la realizzazione di un Museo della Mafia itinerante. Prima tappa a New York, con molta probabilità già a giugno.
Che la "capra alata" prima di abbandonare definitivamente desse l'ultima "scalciata" era prevedibile, che l'esecutore materiale sia poi stata la Fondazione a lui intestata poco cambia (a proposito sono stati pagati i diritti di affissione?).Così tra sogni di nuovi visitatori che verranno a visitare la città, vaneggiamenti di posti di lavoro inesistenti,ed attese per le opere di Ligabue(????), si riparla del museo della mafia itinerante.
RispondiEliminaChe a parlarne sia la presidente della Fondazione mi sembra legittimo,ma se pensiamo che la stessa è stata il vicesindaco di un'amministrazione fallimentare, fa un pò specie.Non basta aver seguito la corrispondenza giornaliera per sentirsi a posto con i cittadini in relazione alle attese ed alle promesse che erano state fatte.Conclusione sintetica e chiara:Sgarbi rimane un grande della cultura pittorica ed artistica italiana e quel poco, rispetto alle sue potenzialità, che ha organizzato a Salemi merita in ogni caso un plauso.Sgarbi come Sindaco e amministratore di Salemi, sia per il percorso che ha fatto per giungervi, sia per l'operato nel durante, merita una sonora bocciatura, insieme a tutta la sua giunta, vicesindaco compreso.Questo è tutto!!! I nostalgici potranno, se lo vorranno, confrontarsi con gli elettori per avere la conferma.Accomodarsi per crederci.
I piccoli cloni di sgarbi sono i peggiori nemici di se stessi.
RispondiElimina