lunedì 22 febbraio 2010

AGRICOLTURA: ZAIA, ALTRA DOP PER SICILIA CON VASTEDDA VALLE DEL BELICE

''Con questa nuova DOP viene premiata una lunga storia di saggezza e tradizione contadina nel settore lattiero-caseario. E' un ulteriore riconoscimento a una terra come la Sicilia, in grado di offrici da sempre un patrimonio enogastronomico di eccellenza, che tutto il mondo conosce e ci invidia''. Con queste parole il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato la pubblicazione oggi sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea della domanda per il riconoscimento della Vastedda della valle del Beli'ce DOP, un formaggio di pecora prodotto in alcune zone della Sicilia. Se entro sei mesi dalla data di pubblicazione in Gazzetta gli altri Stati europei non presenteranno domanda di opposizione, la nuova Dop potra' essere iscritta ufficialmente nel registro delle denominazioni delle DOP e IGP dell'Unione europea. La DOP Vastedda della valle del Beli'ce e' un formaggio di pecora a pasta filata che va consumato fresco, ottenuto con latte ovino intero, crudo, ad acidita' naturale di fermentazione, di pecore di razza Valle del Beli'ce. Ha la forma tipica di una focaccia con facce lievemente convesse, pasta compatta bianca con qualche striatura dovuta alla filatura artigianale. L'aroma e' quello caratteristico del latte fresco di pecora con un sapore dolce, fresco e gradevole, con venature lievemente acidule e mai piccanti. Il nome Vastedda deriva dalla forma che il formaggio acquisisce dopo la filatura, quando viene messa a rassodare in piatti fondi di ceramica, ''Vastedde'', onde conferirgli la forma di pagnotta. La zona geografica di allevamento degli ovini, di produzione del latte, di trasformazione e di condizionamento del formaggio e' compresa in alcuni comuni della provincia di Agrigento: Caltabellotta,MenfiMontevago, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice e Sciacca; di Trapani: Calatafimi, Campobello di Mazara, Castelvetrano, Gibellina, Partanna, Poggioreale, SalaparutaSalemiSanta Ninfa e Vita; di Palermo: Contessa EntellinaBisacquino limitatamente alla frazione denominata ''San Biagio''. Nella Valle del Belice viene utilizzato per la produzione di Vastedda il latte di pecora autoctona, oggi elevata a razza ''Valle del Belice'', nota per la produzione di un latte con buone caratteristiche casearie. L'ovinicoltura e l'attivita' casearia, nell'area di produzione del formaggio Vastedda della valle del Beli'ce, hanno un'antichissima tradizione. Ancora oggi l'allevamento e' di tipo tradizionale e viene praticato in ovili in grado di offrire un ricovero adatto alle esigenze degli ovini e al loro benessere, con positivi riflessi sulla qualita' del latte utilizzato nella produzione della Vastedda della valle del Beli'ce.
da ASCA

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