sabato 19 gennaio 2013

PAPANIA E CRISAFULLI FUORI DALLE LISTE !!!!


La decisione è stata assunta dalla commissione di garanzia del Partito democratico per ragioni "di opportunità".

Il terremoto era nell'aria e alla fine da Roma la notizia è arrivata. Il Pd mette fuori dalle liste due big siciliani come i senatori uscenti Mirello Crisafulli e Nino Papania. La decisione è maturata oggi, dopo la riunione della commissione di garanzia del partito. ''La Commissione nazionale di garanzia del Pd, presieduta da Luigi Berlinguer - si legge in una nota del partito - in base a un criterio di opportunita' ha deciso di non includere nelle liste elettorali le candidature di Mirello Crisafulli di Enna e Antonio Papania di Trapani. 
La nota del partito parla di “opportunità”, qualificando come politica la decisione del Nazareno. Infatti, né Papania né Crisafulli si trovano in una delle condizioni di incandidabilità previste dal codice etico del partito. Papania ha patteggiato due mesi per abuso d'ufficio ben undici anni fa (e da allora ha oggi ha ricoperto diverse cariche elettive, ed è senatore uscente). Crisafulli ha solo un rinvio a giudizio per abuso d'ufficio.
Il Pd adesso dovrà rivedere le liste, che si presentano tra domenica e lunedì. Papania era il numero due al Senato, Crisafulli era candidato alla Camera in Sicilia orientale. Entrambi avevano raccolto oltre seimila preferenze alle primarie del 30 dicembre, quando nessun rilievo era stato opposto dagli organi del partito alle loro candidature.
Evidentemente il preassing di Berlusconi sta facendo andare nel pallone il PD, non si spiega diversamente questa decisione, che non si può spacciare per questione morale, se così fosse non vedo perchè il partito ha consentito ai due, sicuri vincitori, di candidarsi alle primarie.
La decisione in ultima analisi smentisce e annulla il valore delle primarie e le regole con cui sono state indette, per la buona pace di Bersani che ne ha fatto motivo di vanto e di successo sino a determinarne il successo nei sondaggi del PD..
La solita disonestà intellettuale della sinistra italiana!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

E gli amici degli esclusi cosa dicono?
"Il Partito Democratico ha commesso un grave errore che lede pesantemente, e in maniera irreversibile, territori e storie politiche che hanno dato lustro e dignità alla politica e al PD". Questo è il commento di Baldo Gucciardi, presidente del gruppo parlamentare del Partito Democratico all’Assemblea Regionale Siciliana, in merito alle decisioni assunte oggi dalla commissione nazionale di Garanzia del partito".
Quindi le parole di Crisafulli: "Ho il dovere prima di tutto di rassicurare i dirigenti, gli iscritti al Pd, le cittadine e i cittadini che hanno partecipato alle primarie, dandomi il loro consenso: l’esclusione dalla lista non è stata supportata da nessun articolo di legge né da alcun articolo del Codice Etico. La commissione nazionale ha posto una questione di opportunità, dopo la gogna mediatica alla quale sono stati sottoposti non solo io ma buona parte del territorio regionale Siciliano e in maniera particolare la provincia di Enna. Un atto di vera e propria epurazione che di democratico non ha nulla, figlio di un’aggressione condotta contro il PD e i suoi dirigenti radicati nel territorio. Un succedaneo dell’ormai consolidato “metodo Grillo”.
Poi la posizione di Lupo: "La posizione mia e quella dei segretari provinciali di tutto il Pd siciliano è nota. Se vi fossero stati motivi validi per non accettare le candidature dei senatori Crisafulli e Papania bisognava farlo prima delle primarie"
Infine il big alcamese, Nino Papania, redazione ha preferito la strada del silenzio, evitando ogni commento sulla sua esclusione, evidentemente medita.

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