Ignoti, presumibilmente nella notte tra il 29 e il 30 agosto, hanno tentato di appiccare il fuoco ad un portone del complesso monumentale del Collegio dei Gesuiti dal lato di via Cappasanta,
utilizzato temporaneamente come uscita del Museo della Mafia dove sono ancora in corso lavori di allestimento. Da questo portone, nelle ore di ufficio, si accede anche all’Ufficio Tecnico del Comune di Salemi. Le fiamme hanno annerito una parte del portone e bruciato completamente una targa contenente le indicazioni sugli orari degli uffici. La Polizia Municipale ha effettuato i primi rilievi ed ha inviato un rapporto alla locale Caserma dei Carabinieri. Allo stato attuale non si è in grado di stabilire se sia stata la «bravata» di vandali oppure un gesto di diversa natura. Proprio in questi giorni il Museo è meta di centinaia di visitatori provenienti da ogni parte d’Italia. Il Museo della Mafia è stato inaugurato lo scorso 11 maggio in occasione della visita a Salemi del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Stamane sono stati resi noti i dati di incasso dal giorno dell’inaugurazione ad oggi: ben 12 mila euro. Il biglietto d’ingresso costa 5 euro.
Il direttore del museo, Nicolas Ballaria, lancia una provocazione: ''staccheremo il portone e lo collocheremo all'interno della sezione dedicata alle intimidazioni''.
Ecco uno dei video disponibili nel museo:
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