Milano – In esclusiva ai microfoni de La Voce d’Italia, il sindaco di Salemi, Vittorio Sgarbi, ha commentato la sentenza emessa dal tribunale di Torino che lo condanna al pagamento di una ammenda di 30 mila euro in merito alla vicenda che lo vede coinvolto insieme a Marco Travaglio. Sgarbi, al tempo assessore alla Cultura del Comune di Milano, aveva definito, in diretta tv, il giornalista un “diffamatore", un "bugiardo" e soprattutto un "pezzo di m...".
“Mi correggo. Travaglio è una merda tutta intera” esordisce l’onorevole alla notizia. “Farò ricorso. Non pagherò. Per fortuna in Italia le sentenze di primo sono tali perché possono essere riviste”. Alla richiesta di maggiori delucidazioni, Sgarbi ha continuato “Nella trasmissione lui e Grillo hanno chiamato un luminare, il professor Veronesi, 'Cancronesi'. Ricordiamoci che la trasmissione va in onda sulle reti pubbliche. La tv di Stato non può insultare senza pensare di essere insultata”.
Sgarbi commenta poi che ha a sua volta querelato il giornalista e che valuterà. Magari ci sarà una compensazione tra una denuncia e l’altra.
Valeria Bollini
Piena solidarietà al nostro Sindaco aldilà della condivisione o meno del suo operato amministrativo.Come resistere alle provocazioni del comunista e giustizialista Travaglio e del suo compare Santoro, e del regista occulto di molte porcherie di Annozero, on.(con la "o" minuscola)Di Pietro?
RispondiEliminaUn consiglio a Vittorio,salemita come me,anche se sono sicuro che non lo seguirà:lascia perdere queste merdacce si rischia di infettarsi la puzza è troppa!!!!!!!!!!